Attualmente la lingua provenzale non è annoverata nella legge "482/99 - Tutela delle minoranze storico - linguistiche" dello Stato Italiano. Ciò ha innescato un forte atrito, poichè il territorio della minoranza lingusitica provenzale, nella legge, è indicato quale parlante l'occitano.
Il contrasto tra i provenzali (che chiedono il rispetto delle lingue locali sotto il profilo di un pensiero umanista e pluralista) e i promotiori dell'Occitania (Nazione) e dell'occitano (lingua normalizzata) è pubblico e la "questione provenzale" viene sollevata a ogni livello.
A questo scopo è nata a livello popolare la Consulta Provenzale, che ha come obiettivo di salvaguardare promuovere e dinamizzare la vera cultura autoctona delle Alpi Sud-Occidentali italiane.